mercoledì 30 settembre 2009

ANCORA UNO E POI BASTA.....


....almeno credo...perchè come avrete capito il riso mi piace da murì!!!
Ieri è stata una giornata di paturnie o di susta come ha scritto Anna ....una specie di virus che si è diffuso a macchia d'olio da Bari a Genova :0) e così ho passato il pomeriggio tra libri, divano e crochet (meno male che non dovevo andare a lavorare) e ho pensato alla cena solo quando i morsi della fame si sono fatti insistenti!
Il frigorifero però è come un cappello a cilindro ci trovi sempre qualche ingrediente da trasformare in risotto e così dopo avere preparato il solito soffrittino con olio e scalogno tritato finemente e fatto tostare il riso per qualche minuto sfumandolo con vino bianco secco, ho proseguito la cottura aggiungendo del brodo vegetale poco alla volta e a metà cottura ho unito delle carotine grattugiate con la grattugia dai fori larghi e delle zucchie e melanzane tagliate a cubetti, che avevo precedentemente fatto saltare in padella con olio, aglio e alloro.
Per la mantecatura ho utilizzato un abbondante cucchiaio di stracchino cremoso e un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato, una macinata di pepe e voilà la cena è servita!!

venerdì 25 settembre 2009

UN PO' DI ME



.....questa sera non ho una ricetta da postare.... vi lascio uno scorcio di quello che vedo da casa e in casa....buon week end ci rivediamo lunedì!


mercoledì 23 settembre 2009

RISOTTO ALLA ZUCCA

......ricordate la zucca che ho comperato ieri rientrando dal mio giro in centro?
Bene! Eccola qui trasformata in risotto alla zucca!
Come vi raccontavo in un post precedente, io adoro i risotti e direi che quello con la zucca ha i colori e i profumi dell'autunno (anche se oggi a Genova faceva caldissimo!).....prossimamente su questi schermi una nuova ricetta (magari una zuppa??!?) tratta dal nuovo libro In Ciotola che ho acquistato :0)

Per un risotto per 4/6 persone occorre:
440 gr di riso Arborio
600 gr di zucca privata della buccia e dei semi e tagliata a dadini
3 cucchiai di olio d'oliva
500 ml di brodo vegetale
1 cipolla tritata (io ho usato lo scalogno)
2 spicchi d'aglio tritati
1 cucchiaio di rosmarino tritato
125 ml di vino bianco secco
30 gr di burro (io l'ho sostituito con 2 cucchiai di panna da cucina)
35 gr di parmigiano grattugiato
3 cucchiai di prezzemolo tritato (io non l'ho messo)
sale e pepe

Scaldate l'olio in una casseruola e fatevi soffriggere la cipolla, l'aglio e il rosmarino per 5 minuti a fuoco basso finchè la cipolla sarà morbida ma ancora chiara. Aggiungete il riso e fatelo tostare brevemente mescolando. Versate il vino e fatelo sfumare a fuoco alto.
Aggiungete i cubetti di zucca al riso e continuate a mescolare. Unite il brodo e fatelo assorbire poco alla volta continuando ad aggiungerlo senza smettere di mescolare, finchè il risotto sarà morbido e cremoso. Salate e pepate, aggiungete il burro il parmigiano e il prezzemolo.
Lasciate mantecare il risotto e impiattate.

martedì 22 settembre 2009

DUE PASSI IN CENTRO

....di rientro da una pausa pranzo nel centro storico e da ben 3 ore di camminata tra i vicoli....ho decisamente bisogno di un po' di relax! Oggi non ero particolarmente ispirata nella veste di fotografa...sarà stato il caldo estivo che ha nuovamente riscaldato questa luminosa giornata di sole, ma la sola cosa che ho fotografato è stata la fontana di Piazza de Ferrari.

Anche a voi piace stare sedute ad osservare la città che si muove, corre, sorride, chiacchiera...vive!?!
Piazza de Ferrari è il cuore del centro genovese. Una grande piazza luminosa e ricca di bellissimi palazzi antichi, dalla quale si diramano i vicoli che scendono al centro storico.
Questo è stato il paesaggio che mi ha ospitata per una parte della giornata....e al rientro verso casa, passeggiando fra i vicoli ho acquistato alcuni mazzi di basilico profumatissimo, che presto si trasformeranno in pesto e una bellissima fetta di zucca...che questa sera si trasformerà nella nostra cena.
E voi come avete passato la vostra giornata?

venerdì 18 settembre 2009

RISOTTO CON ZUCCHINE AL LIMONE

....uno tra i miei piatti preferiti sono i risotti.....forse i meno amati sono quelli con il pesce ma per tutti gli altri è amore forever!
Mi piacciono i chicchi di riso bianchi e dispettosi che quando cadono sul ripiano della cucina si distribuiscono un po' ovunque e li ritrovi ancora a distanza di giorni....mi piace cucinarlo e restare accanto alla pentola con il mio cucchiaio di legno in mano intenta a girare e rigirare....mi piace mantecarlo e aprire il coperchio annusando gli aromi che si sprigionano....bene ieri sera ne ho cucinato uno e ci è piaciuto molto!
Ecco come prepararlo per 4 persone:

360 gr di riso Arborio
1,25 lt di brodo vegetale
2 cucchiai di olio di oliva
1 cipolla tritata (io ho usato lo scalogno)
80 ml di sherry secco
3 cucchiaini di scorza di limone grattugiata (io ho usato il rigalimoni)
2 cucchiai di succo di limone
350 gr di zucchine spuntate e tagliate a dadini
2 cucchiai di prezzemolo tritato
50 gr di parmigiano grattugiato
sale e pepe macinato al momento

Preparate il brodo, scaldate l'olio in una casseruola e fatevi ammorbidire la cipolla a fuoco medio per 5 minuti. Unite il riso, abbassate la fiamma e fatelo tostare per 1 minuto mescolando. Versate il brodo a poco a poco e mescolate. Mettete nella casseruola lo sherry, la scorza di limone, le zucchine e il succo del limone, amalgamate e portate a cottura per altri 5 minuti.
Salate, pepate e incorporate il prezzemolo e metà parmigiano. Lasciate riposare 1 minuto e impiattate, spolverizzando con il formaggio rimasto e decorate con i riccioli di scorza di limone.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Piera Con un chicco di riso


mercoledì 16 settembre 2009

CRUMBLE DI PERE E CANNELLA


Da quando ho scoperto il mondo-blog sono sempre stata incuriosita dal crumble....poi questa mattina mentre scrosciava un temporale autunnale su Genova e io giravo per blog (perchè di uscire non ci pensavo proprio) sono stata assalita non solo dalla curiosità di provarlo ma dalla voglia di preparlo e sentire il profumino che si diffonde per la casa quando i dolci cuociono nel forno.
La ricetta è tratta dal blog Semi di papavero io ho ridotto un po' le quantità di burro e zucchero....ma vi assicuro che dopo cena questo crumble ha avuto un gran successo...leggermente tiepido e accompagnato ad una pallina di gelato alla crema! Slurp!!
Vi riporto la ricetta e fra parentesi le mie dosi.
Per il ripieno di frutta
4 pere williams
25 ml di acqua
1 cucchiaino scarso di cannella
la buccia e il succo di un mezzo limone non trattato
50 gr di zucchero grezzo di canna (io ne ho utilizzati 30gr)
50 gr di gocce di cioccolato fondente ( io non le ho messe)

Per il crumble
100 gr di burro (io ne ho utilizzati 70 gr)
100 gr di farina
100 gr di mandorle tritate grossolanamente
75 gr di zucchero di canna (io ne ho utilizzati 50 gr)
1 pizzico di sale
In una padella mettere a cuocere le pere lavate, sbucciate e tagliate a pezzi, il limone, lo zucchero e l'acqua finchè la frutta non diventa tenera.
In una terrina, nel frattempo mescolare la farina e il burro finchè non acquistano la consistenza a briciole. Aggiungere poi le mandorle, lo zucchero e il sale.
Sistemare la frutta in una pirofila abbondantemente imburrata e coprire con il composto solido di pasta. Infornare a 180° per 40 minuti. Lasciare intiepidire prima di servire.

martedì 8 settembre 2009

OLIVE SAPORITE


.....non so voi ma io adoro le olive....soprattutto le taggiasche.
Quest'estate sono state le star in famiglia!! Mio cognato milanese ne è particolarmente ghiotto....e proprio per questa sua particolarità è stato da me soprannominato "svuota barattoli".......questo post è per lui.....nel caso restasse a secco di olive e la mia produzione tardasse ad arrivare a destinazione.....Direi che l'ingrediente principale sono delle ottime olive taggiasche in salamoia con il nocciolo. Una volta scolate dalla salamoia le ripongo in barattoli di vetro e le condisco con alcuni spicchi d'aglio, foglie di alloro, peperoncino, rametti di rosmarino e le ricopro con olio di oliva extra vergine.
Il segreto è lasciarle riposare il piu' possibile per permettere ai sapori di mescolarsi e profumare gradevolmente le vostre olive.


martedì 1 settembre 2009

10 cose

Sono rientrata dalle vacanze da qualche giorno ma ricomincerò a lavorare solo la prossima settimana, così in questi giorni mi sono presa ancora un pò i miei spazi e i miei tempi (che sono lenti ma lenti ma lenti).....Chiara del blog Cronache Minime mi ha invitata a partecipare a un simpatico giochino che consiste nell'elencare 10 cose di me....


1- adoro i miei nipotini Tommaso e Marta,mi fanno ridere e mi caricano di energia ogni volta che passo del tempo con loro




2- mi piace fare la spesa al mercato con i suoi profumi, i suoi colori, i suoi rumori....soprattutto se con me c'è Renzo
3- mi rilassa restare in spiaggia la sera mentre tutti vanno verso casa


4- adoro gironzolare per i mercatini di Torino alla ricerca di qualche occasione...ed è difficile che io non riesca a trovarla!
5- detesto viaggiare in treno!! perchè non sono mai puntuali, perchè sono sporchi, perchè fa troppo freddo o troppo caldo....sto valutando il teletrasporto ma sono ancora in alto mare :0)
6- ultimamente sono stata assalita dalla scimmia del crochet e passo le giornata a uncinettare fiorellini colorati per le mie collane



7- adoro leggere....senza un libro sul comodino ad aspettarmi la sera non riesco ad addormentarmi
8- mi piace accendere candele profumate o incensi quando sono a casa
9- in inverno mi vesto sempre di nero e in estate di bianco
10- sono sempre in ritardo e Renzo mi aspetta seduto sul divano (santa pazienza!!)

Il regolamento di questo giochino è il seguente:

dì ai tuoi lettori 10 cose che possono sapere oppure no, purchè siano vere; indica 10 persone a cui dare il premio e fai in modo di farglielo sapere (un commento sul loro blog va benissimo); non dimenticare di indicare (e di linkare) il blogger che ti ha premiato!

Ecco i premiati:
Fiordilatte
Annathenice
Sbuffi di farina
Il criceto goloso
Un pizzico di magia
Al gatto gobbo

L'omin di panpepato

Decor e blablabla

Al cuor contento

La stanza di giuggiola