Invecchiando sto imparando ad apprezzare le tradizioni, gli appuntamenti annuali che rimbalzano di stagione in stagione, le abitudini che si creano naturalmente e che sanno di casa, di serate fra amici e di cose buone...così da un paio d''anni l'appuntamento del mese di novembre a casa nostra è la bagna cauda.
Tipica preparazione piemontese da accompagnare a verdure fresche e da condividere con amici e ottime bottiglie di vino.
E così sabato scorso intorno ai tipici fuiot eravamo in nove (anche se Elisa detesta le acciughe e si è mangiata un piatto di pasta). La mattina al mercato....sempre e solo lui Piazza Palermo ad acquistare verdurine fresche e saporite....sedano, sedano rapa, ravanelli, belga, cavolfiore, patate, radici di Chiavari, carote, topinambur, finocchi, rape, peperoni e carciofi....e un paio di fette di toma morbida.....perchè secondo me ci sta benissimo con la bagna cauda!
.....e poi a casa ad organizzare la cena!
Io ho fatto così :
( le dosi sono per 8 persone)
4 teste d'aglio
1 kg di acciughe sotto sale
1 lt d'olio d'oliva
mezzo litro di latte
Ho iniziato sbucciando l'aglio e togliendo da ogni singolo spicchio l'anima centrale e fatto bollire per mezz'ora nel latte.
Nel frattempo ho lavato le acciughe in acqua e aceto,risciacquate accuratamente e sfilettate.
Ho scolato l'aglio dal latte e unito alle acciughe nella pentola di coccio. Quando le acciughe iniziano a sciogliersi aggiungere l'olio poco per volta, mantenendo il fuoco basso.
E' importante che l'olio non frigga mai e che le acciughe cuociano lentamente per una ventina di minuti, mescolando continuamente.
Una volta amalgamato tutto l'olio alle acciughe ho utilizzato il minipimer per rendere la bagna cauda cremosa e vellutata e per sminuzzare tutto l'aglio.
Ho fatto arrostire i peperoni al forno, ho cotto a vapore le patate e le radici di Chiavari e le rimanenti verdure sono state lavate, tagliate a pezzetti e servite crude.
Vi consiglio di servire il cavolfiore crudo e non bollito, la croccantezza dei fiori accompagnata alla cremosità della bagna cauda è davvero fantastica!
Servite la bagna cauda nelle apposite ciotole dette fuiot con la candelina accesa che serve a mantenere calda la bagna cauda. E' importante consumarla calda perchè possa sprigionare tutti i suoi profumi.....e soprattutto perchè fredda è davvero terribile!! :0)
grazie dei tanti consigli con questo tempo questo paitto è cio che si apprezza di più
RispondiEliminaChe piatto caldo ed invitante. Sa di tradizione e cose di una volta. Complimenti
RispondiEliminaCiao Paola! Piacere di conoscerti... te e il tuo splendido blog! .... dici "invecchiando"??? Ma se sei giovanissima!!!! La bagna cauda non l'ho mai provata, ma dev'essere ottima, soprattutto in giornate fredde come queste! Mi segno la ricetta! Un abbraccio cara e buona giornata!
RispondiEliminaIo non ho mai mangiato la Bagna cauda, ma sepro prima o poi di andare in Piemonte e poterla finalmente assaggiare....buon weekend!!
RispondiEliminaBuonaaaa, io la adoro, i miei uomini non la vogliono neppure sentir nominare.Sono mezza influenzata ma che ne dici di prenderci il nostro caffettino la prossima settimana? ora ho molto più tempo libero, anche due pomeriggi. E' una lunga storia ma entrambe dobbiamo aggiornarci.
RispondiEliminaMandami una mail se vuoi, io non so se la tua è sempre valida. A presto, Rosanna
La bagna cauda è buonissima!! Sai che ci sta bene anche con la fontina? Devo assolutamente farla a breve!!
RispondiEliminadevo decidermi a provarla :)
RispondiEliminala bagna cauda è una cosa che mi ha sempre incuriosito ma che non ho mai fatto, forse un giorno mi verrà di farla perchè le ricette della tradizione mi sono sempre piaciute
RispondiEliminaCiao Paola! Sai che non ho mai mangiato la bagna cauda? Sembra un piatto come dire...confortante come un abbraccio!!!
RispondiEliminaBuon fine settimana!
Bacioni Arianna
Ciao Paola, scusa se non ti ho risposto ma ho avuti l'influenza e connettevo poco. In più oggi ho saputo che domani mi porteranno il divano nuovo.Orario? dalle 13 alle 18 !!!! quando avrai un altro momentino libero? a presto Rosanna
RispondiEliminaCiao Paola,
RispondiEliminache delirio la bagna cauda...ovviamente la faccio con una ricetta un po' diversa...ovviamente, perchè ogni famiglia piemontese ne ha una "tutta sua", la migliore :))
Mi hai fatto venire una voglia....
Pausa caffè?? Magari con Rosanna??
Un bacione!
@ Patrizia venerdì mattina ore 10,30 da Feltrinelli?
RispondiEliminaperfetto!
RispondiElimina@ Patrizia...ti avevo scritto mail ma sei un fulmine!!
RispondiEliminaAllora a venerdì!! :0)
ho sentito di nocciole tostate negli ingredienti della bagna cauda....ne sapete qualcosa?
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